S.I.T. - Sistema Informativo Territoriale
L’iniziativa ha l’obiettivo di replicare il S.I.T. realizzato da anni dal BIM PIAVE di Belluno e mutuarlo per i Comuni del Trevigiano, riducendo al massimo i costi ed ottimizzando il servizio.
Grazie alla partnership con il BIM Belluno si è avviato un ampio progetto di piattaforma territoriale web condivisa e con standard univoci per la gestione dei dati e delle informazioni territoriali accessibile al pubblico: per i 34 comuni consorziati (ma il progetto è aperto ad altre adesioni e vi sono già accordi su scala provinciale).
Lo sviluppo del progetto prevede un programma operativo per i Comuni del Consorzio di tre fasi:
1. La prima rivolta al recupero delle cartografie ufficiali (Ortofoto - Carta tecnica regionale - Cartografia catastale – Settorializzazione fogli catastali – Informatizzazione toponomastica comunale – informatizzazione reti metano, reti telefoniche, reti elettriche, etc.);
2. La seconda rivolta all’informatizzazione PRG su base CTR e catastale e inserimento gradi di protezione schedatura edifici ed altro;
3. La terza ed ultima rivolta alla georeferenziazione e informatizzazione delle reti idriche e fognarie, della pubblica illuminazione secondo le esigenze e le priorità evidenziate dai singoli Comuni.
La Regione del Veneto ha già messo a disposizione del Consorzio le cartografie (Ortofoto – Carta Tecnica regionale) per tutti i Comuni consorziati ed inoltre ha proposto una collaborazione tra i due enti per lo scambio dei dati.
Sono state sottoscritte convenzioni con la Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane, con il Consorzio Priula e Treviso Tre, e sono in corso di definizione le convenzioni con A.T.S. Srl di Montebelluna, con il C.I.T. di Conegliano, con S.I.S.P. di Codognè per lo scambio di dati e per collaborazioni per la realizzazione del S.I.T..
Anche con la Provincia di Treviso sono stati presi contatti e concordato il percorso per un coinvolgimento del S.I.T. a tutto il territorio provinciale.
1° intervento operativo:
Il Consiglio direttivo dopo aver definito con il BIM Belluno il costo della realizzazione del prime due fasi del SIT in tutti i Comuni Consorziati (costo totale preventivato € 1.153.248,79) ha individuato 11 Comuni – differenziati per zone - per un primo intervento operativo: Crocetta del Montello – Giavera del Montello – Ormelle - Pederobba – Ponte di Piave – San Biagio di Callalta – Santa Lucia di Piave - Sernaglia della Battaglia – Susegana - Valdobbiadene – Volpago del Montello.
I tecnici della Società Informatica Territoriale srl del BIM Piave di Belluno e i rappresentanti del Consorzio hanno incontrato (tra fine febbraio e primi di marzo) amministratori e tecnici dei predetti Comuni ed hanno condiviso le attività di collaborazione e le modalità operative per il recupero dei dati comunali e per l’inserimento nel S.I.T. comuanle.
Stanno susseguendosi incontri operativi per demo e per recupero effettivo dei dati anche per singola tematica per organizzare l’avvio concreto dell’implementazione del S.I.T. nei predetti Comuni.
Interventi successivi:
Sono previsti altri due interventi nei Comuni mancanti, dando la precedenza a quei Comuni che manifestino interesse e disponibilità per sviluppare nel proprio Comune il S.I.T..
Si avvia pertanto la raccolta di segnalazione da parte dei singoli Comuni onde programmare, alla stregua di quanto fatto nel primo intervento in corso, le attività e gli incontri necessari per le modalità operative e il recupero dei dati per l’implementazione del S.I.T.
Intervento finanziario:
- Stanziamento di bilancio: 2010 € 200.000,00
- Stanziamento di bilancio: 2011 € 500.000,00
- Stanziamento di bilancio: 2012 € 455.000,00
- Totale per le prime 2 fasi € 1.155.000,00